TELEFILM DEL 1977

LA STORIA
La storia del telefilm è simile a quella del fumetto, infatti Peter Parker è un giovane biologo che durante un esperimento viene incidentalmente punto da un ragno radioattivo.
Dopo questo incidente il ragazzo acquista una serie di super-poteri derivanti dall'aracnide. Peter può arrampicarsi su qualunque superficie, acquisisce una super-forza oltre che a una sorta di sesto senso che lo mette in allerta di fronte ai pericoli.
Consapevole di queste grandi possibilità Peter Parker decide di utilizzare i suoi super-poteri nella lotta contro il crimine divenendo l’Uomo Ragno.
Dopo aver costruito la caratteristica tuta rossa e blu e aver sintetizzato una sostanza che gli consentisse di lanciare una sorta di ragnatela nasce ufficialmente il supereroe che veglierà sulla città di New York.
Nella vita privata, Peter rimane un giovane biologo che lavora come reporter part-time per la testata giornalistica Daily Bugle e per il suo burbero ed inconfondibile direttore J.J. Jameson, fra l'altro ostile proprio all'Uomo Ragno che considera alla stregua di un giustiziere della notte, nonché di una minaccia per la città intera.
In questo telefilm, Peter ha anche una fidanzata, Rita Conway, segretaria di Jameson al Daily Bugle e all’oscuro della doppia identità del suo fidanzato.


LA SERIE

La serie TV dell'Uomo Ragno nonostante le premesse e nonostante il successo di altri telefilm con supereroi, ebbe una quantità enorme di critiche.
Pur dovendo riconoscere, infatti, che gli stunt-men hanno fatto un buon lavoro e gli effetti speciali sono certamente apprezzabili per l'epoca; quello che probabilmente manca è l'aderenza alla storia originale. Se l'Uomo Ragno è abbastanza vicino a quello dei fumetti, ma lo stesso non si può dire dei co-protagonisti della serie. il personaggio di .J.J.Jameson, per esempio, è troppo "addolcito"rispetto all'originale, la fidanzata di Parker non è molto assomiglia affatto a quella del fumetto e il personaggio del Capitano Barbera introdotto per l'occasione è assolutamente fuori luogo ed eliminato poi nella seconda stagione. La più grossa mancanza della serie, tuttavia, riguarda i cattivi storici del fumetto, assolutamente assenti nel telefilm in cui l'azione si limita a qualche scazzottata e qualche volo fra i palazzi.
La serie fu chiusa dunque dopo soli tredici episodi a causa soprattutto delle politiche di marketing della casa produttrice, la CBS, che durante la seconda stagione raggiunse una certa discontinuità nel trasmettere gli episodi.