LA SAGA DEL CLONE 

La saga del clone rappresenta un'idea innovativa per affrontare la crisi del fumetto degli anni novanta, una gigantesca storia che si intreccia in Italia dal numero 177 de L'UOMO RAGNO per terminare sul numero 225 della serie regolare, su L'UOMO RAGNO DELUXE 8/30 (escluso il 17), su WIZ 8/10 e su VENOM 17/18 ideata da Terry Kavanagh, al tempo scrittore di Web of Spider-Man.
Il prologo dell'intera vicenda lo si trova invece nei numeri dal 174 al 176 della serie regolare dove zia May parla al telefono con un misterioso amico.
 In America il primo clone fece la sua apparizione nel numero 149 di Amazing Spider-Man e fu opera di Gerry Conway.
La Saga del Clone inizia sfruttando questi vecchi racconti dell'era Corno, legati a un presunto clone di Peter Parker ed è architettata in realtà dall'avversario di sempre, Norman Osborn alias Goblin che sfrutta il ritorno in scena dello Sciacallo.
Lo Sciacallo è lo scienziato, ex professore di chimica di Peter, Miles Warren, creatore di un clone dell’Uomo Ragno e follemente innamorato della dolce Gwendolyne Stacy, grande amore di Spidey e sempre rimasta nei suoi ricordi.
Warren, follemente innamorato di Gwen, ottenne dei campioni di DNA sia da Gwen che da Peter, durante un esperimento di laboratorio e riuscì a clonare entrambi, tutto ciò per poter avere l'amore, ormai perduto, della ragazza.
Già in passato Spidey aveva quindi affrontato il proprio clone, in uno terribile scontro che aveva visto il vero Peter Parker prevalere ed il clone finire in una ciminiera morto, almeno apparentemente.
Nella Saga del Clone il vero obiettivo di Norman Osborn è quello di far impazzire Peter Parker, sottoponendolo a prove e confronti strazianti.
 All'inizio della saga del Clone,Peter e Ben, il vero clone, si incontrano per la prima volta.
Fanno il loro ingresso in scena nuovi e carismatici personaggi come Judas Traveller, gli Scrier e come detto ritorna lo Sciacallo.
I due “sosia” si trovano anche a dover combattere fianco a fianco, ma un’improvvisa sorpresa sconvolge la scena: dopo risultati clinici, che si riveleranno truccati, si scopre che Peter Parker in realtà è il clone, mentre Ben Reilly, colui che si credeva fosse il clone, gettato nella ciminiera, è il vero Uomo Ragno!
Ben Reilly, il presunto clone, era scomparso per cinque anni, passati lontano da New York, girando e conoscendo molti posti diversi e malfamati.
Il nome utilizzato deriva da Ben, dal nome dello zio Ben Parker e Reilly, dal cognome di zia May.
Ritornato a New York per differenziarsi da Peter decide di tingersi i capelli di biondo e si finge cugino di Parker.
La saga del Clone segna anche la morte presunta del Dottor Octopus per mano di Kaine.
Kaine rappresentava il primo clone generato dal professor Warren, mal riuscito a causa del cosidetto fatto di degenerazione; costui fuggì divenendo un killer professionista, nonchè detrattore di Ben e fedele difensore di Peter, che Kaine pensava fosse il clone.
Mary Jane annuncia di essere rimasta incinta.
Zia May apparentemente muore, dopo aver rivelato a Peter che da anni conosceva la sua identità segreta.
Poi Peter viene arrestato dal detective Jacob Raven della polizia di Salt Lake a causa di un omicidio commesso alcuni anni prima da Kaine (e delle impronte digitali praticamente identiche).
In seguito, fortunatamente, Kaine confessa l'omicidio.
Peter scopre di essere il clone a seguito di un esperimento di laboratorio condotto dal dottor Seward Trainer su lui e Ben!
La sua vita, tutte le sue credenze e il suo mondo gli crollano letteralmente addosso, considerando che pochi mesi prima aveva vissuto un apparente ritorno in vita dei genitori, che in realtà si rivelarono dei robot.
Peter rischia la pazzia, ma finisce con l'accettare, ormai anche privo di poteri e di una vita vera, di essere il clone e decide di condurre una vita normale, mentre lo sciacallo muore e Ben decide di rimanere a New York, continuando ad essere l'Uomo Ragno, supportato da un nuovo e bellissimo costume.
Nel frattempo Peter e sua moglie Mary Jane decidono di trasferirsi a Portland e Peter smette per breve tempo di essere l'Uomo Ragno, per poter iniziare definitivamente una nuova vita.
Questi passaggi si possono trovare nei fumetti della serie regolare dal numero 177 al 195 e in Uomo Ragno DELUXE dal numero 8 al 16.

A questo punto prende il via il Ciclo del Ragno Rosso, unico Uomo Ragno di New York.
Ben Reilly si trova ad affrontare nuovi e vecchi "villains" come la Dottoressa Octopus e Alystair Smithe. A causa principalmente della mancanza di esperienza, la reputazione del nuovo Uomo Ragno con il costume rosso si rovina e Ben Reilly si trova costretto ad abbandonare il costume. 
Queste storie sono apparse sui fumetti della serie regolare dal numero 196 al numero 199.

Il nuovo Uomo Ragno, Ben Reilly, ritorna ad essere l'Uomo Ragno con un nuovo costume con i classici colori rosso e blu e una veste innovativa con un grosso ragno nero al centro del costume.
Nel frattempo viene ritrovato lo scheletro di un nuovo Uomo Ragno, Peter e MJ tornano, primo perchè Peter viene richiamato dal Daily Bugle per un servizio, ma soprattutto perchè non capacitandosi di essere il clone decide di indagare, in quanto il ritrovamento dello scheletro nella ciminiera fa sorgere nuovi dubbi e si inizia a supporre che ci sia un criminale nell'ombra che manovra tutto. 
Fa così il suo ritorno un redivivo Norman Osborn, che uccide Ben Reilly in una battaglia all'ultimo sangue e rivela che Peter è sempre stato l'originale. 
Mentre si svolge questa battaglia all'ultimo sangue Mary Jane è costretta ad anticipare il parto (e, con il trucco e l'inganno, le viene sottratta la figlia, facendole credere che ci fossero state delle complicazioni durante il parto) e perde la figlia creduta nata morta.
Queste storie sono appartse sui fumetti della serie regolare dal numero 200 al 225 e su Uomo Ragno DELUXE dal numero 18 al 39.

In quest'ultima parte della saga del clone vorrei segnare alcune storie degne di nota come "FRatelli di sangue" (Uomo Ragno 209/211) e "Rivelazioni" (Uomo Ragno 224/225).