STRIPS GIORNALIERE UOMO RAGNO

Dal 3 gennaio del 1977, il ragnetto è titolare di una striscia giornaliera e di una domenicale a colori, pubblicata su oltre 500 quotidiani e parzialmente edita in Italia grazie alla Max Bunker Press, in una serie di albi che raccolgono cronologicamente i primi anni di storie.

Le cosidette STRIP hanno molti punti in comune con gli albi delle serie storiche, primo fra tutti, il fatto che, ininterrottamente, per ventidue anni, Stan Lee le scrisse, mentre la parte grafica veniva dapprima curata da John Romita Senior.

Purtroppo l'impegno come art director di John Romita, fece sì che la serie passasse ad autori un pò sottotono rispetto alle attese grafiche riguardanti il personaggio più popolare di una serie tra le più conosciute al mondo.

L'anziano Fred Kida, inchiostratore di Iron Man ed altre testate minori, Floro Dery, disegnatore di storie horror per la DC e Larry Lieber, illustratore delle strisce da oltre dieci anni, hanno portato avanti il loro compito senza troppo entusiasmare, probabilmente anche a causa della diminuzione delle spazio riservato sui quotidiani: attualmente, le tavole a fumetti vengono pubblicate ridotta alla metà rispetto agli inizi.

Per essere lette ed apprezzate anche da chi non seguiva le vicende dell'Universo Marvel, le DAILY STRIP hanno ospitato molti supereroi come Daredevil, Doc Strange, Beast, Hulk e Namor e molti villains, tra i più conosciuti.
Le differenze maggiori che si notano rispetto alle storie delle serie principali, sono una certa Caroline, che riveste i panni di Gwen Stacy e che lascierà poi il posto a Mary Jane, con cui Peter arriverà al matrimonio, a fronte di un'audience da record.
La cerimonia venne celebrata sulle pagine dei comics, sulle daily strip e addirittura dal vivo, allo Shea Stadium di New York, il 5 giugno del 1987, di fronte a 55.000 spettatori.
Un'altra grande differenza dalle strip rispetto ai comics sono i temi trattati, riguardanti molto di più l'attualità, dalla violenza sui minori, agli abusi famigliari e i personaggi del mondo reale si confrontano con Spider-Man.
Personaggi del mondo politico come Arafat, Kissinger, Indira Gandhi e Walter Cronkite, vari Presidenti degli States e sindaci di New York e addirittura i Village People sono passati sulle pagine delle strisce giornaliere.

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