JOHN ROMITA SR.

John Victor Romita Sr. è nato a Brooklyn, il 24 gennaio del 1930.
John è stato un vero e proprio pilastro della Marvel per oltre trent'anni e uno dei massimi esponenti del cosiddetto Marvel Style con Kirby e Ditko.
Romita Sr. ha frequentato la Manhattan School of Industrial Arts e ha fatto da ghost per altri disegnatori, lavorando anche nel 1949 ad un fumetto rosa mai pubblicato, prodotto per la rivista Famous Funnies, pubblicata dalla Eastern Color.
John ebbe maggiore fortuna con le storie poliziesche, horror e di fantascienza pubblicate per la Atlas.
Venne anche coinvolto nel breve tentativo di rilanciare alcune testate supereroistiche a metà degli anni cinquanta come Captain America, Human Torch e Sub-Mariner; putroppo l'esperimento non ebbe successo, ma non per colpa del disegnatore.
John pensava di rimanere nel campo fumettistico fin tanto da raggiungere l'indipendenza economica, per poi dedicarsi all'illustrazione per le riviste.
Dopo la crisi del fumetto, nel 1957, Romita si ritrovò a lavorare per la diretta concorrente della Atlas, la National, conosciuta oggi come DC Comics.
Inspiegabilmente alla National non apprezzarono il suo modo di disegnare e anche le testate di guerra gli furono precluse.
Romita si dedicò a quel punto alle testate romance, genere che in quegli anni andava per la maggiore e si dilettò a disegnare le donne e a rendere interessante ogni vignetta.
Nel 1965, causa una crisi delle testate rosa e la ricerca da parte della Marvel di nuovi autori, lo indussero a ritornare nella Casa delle Idee, subito su Daredevil, dove illustrò un team up con l'Uomo Ragno e poi sul Amazing Spider-Man.
Inizialmente sulla testata dell'Arrampicamuri, John si sentì un sostituto e prima di disegnare dovette farsi passare da Stan Lee gli albi fino a quel momento prodotti, per verificarne storia e disegni.
Dopo alcuni numeri Romita prese confidenza con il protagonista ed iniziò a disegnarlo a suo modo, andando anche contro a Stan Lee che voleva lasciare Peter con un'eterna aria da nerd.
John disegnò la prima apparizione di Mary Jane, il cui volto fino a quel momento era rimasto nascosto ai lettori per aumentarne la curiosità.
La storia preferita dal disegnatore rimane però quella pubblicata su Amazing Spider-Man 109 con il ritorno di Flash Thompson dal Vietnam.
Dopo una cinquantina di numeri fu costretto ad abbandonare Amazing Spider-Man a causa di una defezione di Jack Kirby che gli fecero disegnare albi di Captain America e Fantastic Four, prima di diventare, nel 1972, Art Director ed essere promosso nel 1984 come Executive Art Director.
Nonostante il grande impegno, John riuscì a produrre insieme a Stan Lee le strisce giornaliere e le tavole domenicali della strip dell'Uomo Ragno dal 1977 al 1981, pubblicata nel periodo di massima diffusione in più id 500 quotidiani di tutto il mondo.
Prima da solo e poi con l'aiuto dei cosidetti "Romita's Riders", John si occupò del design dei nuovi personaggi, delle copertine, del training dei nuovi disegnatori e dei ritocchi sulle tavole disegnate da altri.
Grazie all'aiuto della moglie Virginia, i risultati non mancavano e anche la moglie fu assoldata alla Marvel come Production Manager, posizione che ricoprì per quasi vent'anni, lavorando a fianco del marito.
Il 30 marzo del 1996 i due coniugi hanno lasciato i rispettivi incarichi alla Marvel, festeggiati in un lussuoso albergo di New York e con la pubblicazione del volume "The art of John Romita".
Fortunatamente nel corso degli anni successivi, John ha contribuito con copertine e pin-up e con l'opera "Marvel: Heroes and Legends", su "Untold Tales of Spider-Man - 1" e sul one-shot "Kingpin: to the death", in cui ha ripreso i due personaggi amati: Spider-Man e Daredevil su testi del grande Stan Lee.
Oggi il nome Romita viene onorato dal figlio John Salvatore Romita Jr. che il padre cercò invano di dissuadere dal disegnare fumetti.