IL RAGNO IN ITALIA

Dal lontano '62, anno di creazione dell'Uomo Ragno, sono passati più di 40 anni e Spidey ha fatto la fortuna della Marvel, facendola divenire la più grande casa editrice di fumetti di tutto il mondo, ma ha anche divertito generazioni intere grazie alla sua proverbiale simpatia ed ha creato il primo eroe della "casa delle idee" con il quale si è introdotto il concetto di "super eroe con super problemi".
I disegnatori classici e maggiormente conosciuti e riconosciuti che si sono avvicendati alle matite ragnesche sono stati Ditko, John Romita e suo figlio John Romita Junior, McFarlane, John Byrne, Ross Andru e tanti altri.
Molti di questi disegnatori sono diventati famosi e devono la propria fama all'attività iniziale intrapresa con l'Uomo Ragno.

IN ITALIA
L'uomo ragno venne introdotto nel nostro paese nell'aprile 1970, grazie ad un quattordicinale dell'Editoriale Corno, diretto da Luciano Secchi.
La serie dell'UOMO RAGNO prosegue fino all'estate del 1984 in tre collane successive, la prima composta da 283 numeri, la seconda, settimanale, di 43 numeri, incentrata soprattutto sui supereroi della TV di quegli anni, con la vana speranza di rilanciare un mondo del fumetto che era stato sottomesso dalla TV stessa.
L'ultima serie, composta da 58 numeri, decretò il lento fallimento dell'Editoriale Corno e la scomparsa dalle edicole italiane dell'Uomo Ragno per un certo periodo.
Labor 1 Dopo poco più di due anni di assenza dalle edicole l'Uomo Ragno fece una breve comparsa nelle edicole italiane con i primi ed unici due numeri della rivista MARVEL edita dalla LABOR Comics, ormai divenuti rarissimi e venduti a prezzi piuttosto alti.
Fallito il tentativo editoriale della LABOR Comics (che vedeva come collaboratore un certo M.M.Lupoi), l'Uomo Ragno riprende il proprio cammino dal n.1 nel maggio 1987, grazie allo sforzo editoriale della Star Comics di Perugia. 
Nell'aprile 1994, dopo i primi 141 numeri della Star Comics, il progetto "Uomo Ragno" è passato nelle mani della Marvel Italia che ha aperto una sua sede in Italia.
Questo progetto si rivela ben riuscito, specialmente grazie alle idee e alla totale dedizione di Marco M. Lupoi come direttore Editoriale e riorganizzatore delle testate.
La Marvel Italia, entrando in scena, ha preso le redini di tutte le serie Marvel italiane.
Infatti, proprio dal numero 141, la serie odierna del Ragno porta il logo di MARVEL ITALIA ed al suo interno appaiono tutte e 4 le diverse serie americane dedicate all'Uomo Ragno.
Seguendo ciò che è stato fatto in America per tutte le principali testate Marvel, anche in Italia, 2099 - 1 dal luglio 1999, tutti i numeri sono ripartiti dall'1 e sono stati introdotti da un numero 0.
Nel corso degli anni '90 sono state introdotte, seguendo l'esempio americano, le nuove serie "2099", con in prima linea la serie "Uomo Ragno 2009", perUltimate Spider-Man 1 rilanciare un mondo del fumetto in leggera flessione.
Dopo il gran clamore iniziale e vendite che superavano di molto quelle dello storico quindicinale, tali serie sono andate via via morendo per lasciare spazio alla sola serie "ufficiale".
Nell'anno 2000 ha preso il via una nuova iniziativa da parte della Marvel, con l'interpretazione della serie dell'Uomo Ragno in "chiave moderna": ULTIMATE SPIDER-MAN; questa serie si avvicina maggiormente al film sul nostro eroe preferito, uscito nelle sale cinematografiche nel 2002.